L’IMPATTO EDUCATIVO SUI PARTECIPANTI
Questa residenza cinematografica segue i metodi pedagogici previsti dall’Educazione Non Formale, dall’Apprendimento Cooperativo e dal Metodo Montessori. Questi dodici giorni di concepimento, riprese e montaggio dei film rappresentano un viaggio di apprendimento compatto e intensivo. Pertanto, vengono utilizzati questi metodi didattici, poiché incoraggiano la collaborazione, la condivisione di risorse e spazi, e offrono ai partecipanti libertà e autonomia nel processo creativo.
Nel processo di selezione, cerchiamo di scegliere candidati con profili artistici diversificati, da registi, direttori della fotografia, artisti del suono a montatori. Ogni candidato ha una motivazione diversa per partecipare. Alcuni vogliono provare un nuovo ruolo o praticare una nuova abilità, e Kino Guarimba offre l’opportunità perfetta per questa sperimentazione creativa. Selezioniamo candidati che si trovano in momenti diversi della loro vita e della loro carriera. Alcuni sono appena all’inizio dei loro studi o della loro carriera cinematografica, altri cercano di rinvigorire il loro lato creativo, mentre altri ancora cercano una pausa dalla routine impegnativa di un lavoro dalle nove alle cinque. Ad Amantea, i partecipanti hanno l’opportunità di esplorare e riflettere sul loro lato creativo.
Prima che i filmmaker inizino la loro collaborazione creativa, organizziamo eventi per farli incontrare e socializzare. Dalla cena di benvenuto, all’alloggio condiviso, questo è un aspetto fondamentale per creare connessioni e legami tra di loro. Sebbene alcuni possano avere punti di vista diversi e talvolta opposti, incoraggiamo i partecipanti ad aprire un dialogo e a cercare di comprendere gli altri.
Il focus di questa residenza cinematografica è sul processo e non sul risultato. L’obiettivo è che i partecipanti sfruttino questa opportunità per sperimentare, provare ruoli diversi e permettere alla loro creatività di emergere. Commettere errori e imparare da essi è parte integrante di questo processo, e incoraggiamo i partecipanti a non vedere il fallimento come un aspetto negativo, ma come un’opportunità di apprendimento e riflessione.
L’IMPATTO SOCIALE E CULTURALE SULLA COMUNITÀ
Amantea è una piccola cittadina di 14.000 abitanti sulla costa tirrenica della Calabria, nel sud Italia. Questo giugno, quarantotto filmmaker sono arrivati nella nostra piccola città per Kino Guarimba, dove li abbiamo incoraggiati a esplorare la città e la sua gente. Vogliamo che i residenti cinematografici si impegnino con i locali, i luoghi e le storie che Amantea ha da offrire, trasformando le strade, le piazze, il centro storico e le spiagge in grandi set all’aperto. È importante che accettino Amantea come loro ospite e non formino una bolla isolata in cui operare. Coinvolgendo direttamente gli abitanti di Amantea nella realizzazione dei loro cortometraggi, non solo si potenziano come filmmaker, ma aiutano anche a potenziare la comunità. Le competenze che affinano per organizzare una troupe di produzione, comunicare con i loro attori locali in italiano e creare legami con loro, sono qualcosa che i filmmaker porteranno con sé per sempre.
Durante il Kino, Amantea subisce un processo di rivitalizzazione urbana. I filmmaker esplorano la città e vi vedono la bellezza, trasformando anche luoghi abbandonati e degradati nel fondale dei loro film, invitando gli abitanti a vedere la loro città sotto una nuova luce. Questi luoghi diventano protagonisti attivi nelle loro narrazioni e danno un nuovo significato a queste location.
Kino Guarimba aiuta a ristabilire una connessione tra i locali, la cultura e l’arte attraverso il cinema. Questo crea un senso di appartenenza e orgoglio nella comunità, poiché persone da tutto il mondo arrivano ad Amantea per l’esperienza di realizzare un cortometraggio. Questo processo permette agli abitanti di Amantea di vedere la loro città e le loro storie proiettate sul grande schermo.
L’arrivo di filmmaker da tutto il mondo contribuisce ad aumentare il capitale sociale e culturale di Amantea, promuovendo la diversità culturale e artistica. Durante i 12 giorni della residenza, gli abitanti di Amantea condividono la loro casa con i filmmaker; alcuni di loro sono attori, mentre altri aprono le loro attività per le riprese.
La regista americana Ayana Francois ha invitato il giovane cantante/rapper venezuelano-italiano Vincenzo a registrare una canzone originale per il suo film Passport.