La V edizione di Kino Guarimba, progetto parte della rassegna itinerante di CinemAmbulante che quest’anno si è svolto esclusivamente ad Amantea ha resistito alla pandemia.

«Pensiamo che la cultura abbia il diritto di ripartire – commenta il direttore artistico Giulio Vita –  e noi come operatori culturali abbiamo il dovere di creare proposte che rispettino le regole, ma anche quello di ripensare e programmare per garantire continuità all’offerta culturale della nostra regione».

Dal 10 al 21 settembre, Kino Guarimba ha trasformato la cittadina di Amantea in un set sperimentale all’aperto per 22 artisti – avrebbero dovuto essere 100 ma per motivi di sicurezza ne è stato selezionato un numero contenuto – in rappresentanza di tutti i continenti: Australia, Austria, Belgio, Inghilterra, Irlanda, Francia, Germania, Italia, Paesi Bassi, Perù, Polonia, Lituania, Vietnam e la Lituania grazie al contributo dell’Ambasciata della Lituania.

I weekend (11, 12 e 13 e 19 e 20 settembre, con una serata speciale lunedì 21) sono stati dedicati alle proiezioni di CinemAmbulante, quest’anno ospitate tutte in spiaggia, al Lido Azzurro di Amantea. Senza perdere il filo della mutliculturalità che da sempre lo contraddistingue, CinemAmabulante ha presentato una selezione di cortometraggi che gettano uno sguardo lucido e trasversale sulla socialità, l’integrazione, la globalizzazione, la moda, l’identità.

Una multiculturalità che quest’anno, attraverso le illustrazioni realizzate per l’evento da Sara Fratini, illustratrice e co-direttrice de La Guarimba, mette in connessione i Sud del mondo attraverso la tradizione delle maschere: dalla Calabria con la maschera apotropaica di Seminara, al Sud America con quella dei Piaroa – popolo indigeno nomade che vive sulle rive dell’Orinoco -, passando per la grande tradizione delle maschere del continente africano.

Ancora una volta Amantea diventa, attraverso la settima arte, centro vitale di confronto tra culture, protagonista di un vero e proprio laboratorio creativo che ha accolto con Kino Guarimba attori, attrici, registi e tecnici del cinema. Una residenza che, attraverso la realizzazione di corti coprodotti da La Guarimba, ha raccontato la piccola cittadina sul tirreno con sguardi inediti. I lavori prodotti sono poi stati presentati lunedì 21 settembre nella serata finale di CinemAmbulante.

LE TAPPE DEL CINEMAMBULANTE:

Casting – Amantea, Lido Azzurro

20 artisti internazionali saranno ad Amantea dal 10 al 21 Settembre con il progetto Kino Guarimba per girare dei film. Sono alla ricerca di attori locali.
Le audizioni sono aperte a tutti, attori professionisti ed amatoriali. Sono alla ricerca di bambini, ragazzi, donne e uomini di tutte le età e aspetto fisico.
Potete portare qualcosa di preparato, oppure semplicemente presentarvi davanti ai registi.

PLAYGROUND ADDICTION– di Carlo Furgeri Gilbert, Niccolò Rastrelli, Marzio Mirabella (Italia)

l basket all’aperto sta acquisendo sempre maggiore popolarità a Milano e i campetti sono costruiti in tutta la città. Sono spazi dove i temi dell’integrazione e della conoscenza reciproca vengono sviluppati. Posti dove si forma un nuovo concetto di comunità. Dove diverse comunità imparano a conoscersi.

PUPONE– di Alessandro Guida (Italia)

Roma, primavera 2017. Sascha è un ragazzo italiano cresciuto in una casa famiglia. Come tutti i suoi “fratelli” acquisiti, è appassionato di calcio, in particolare della Roma. A 18 anni, tuttavia, Sascha è costretto ad abbandonare la struttura dove è ccresciuto, ritrovandosi a vivere ciò che era successo al suo grande idolo: Francesco Totti. Come Sascha, infatti, fu costretto a lasciare la sua casa per l’avanzare dell’età.

SCHIAVONEA– di Natalino Zangaro (Italia)

Vincenzo è un giovane che vive in una piccola comunità marittima calabrese, Schiavonea, destinazione di alcuni sbarchi migratori. Ayana, invece, è una di questi migranti, temporaneamente bloccata in un mercato del pesce improvvisato centro d’accoglienza. Un giorno Vincenzo si reca al mercato suddetto per procurarsi del pesce fresco, ma l’incontro inaspettato con la ragazza segnerà la vita di entrambi.

ONE STEP CLOSER– di Jernej Kastelec (Slovenia)

Durante la guerra, gli Hasan Kailis, una famiglia Curda, lasciò la propria città in Siria. Hanno viaggiato per sette anni senza destinazione. Durante quel periodo, sono nati due nuovi figli. Ora abitano in Slovenia e hanno costruito lì le loro nuove vite. I vicini e i nuovi arrivati non hann nessun contatto. Questa situazione potrebbe rimanere invariata infinitamente. Qualcuno farà la prima mossa?

WAX IN THE CITY– di Elie Séonnet (Francia)

L’Africa è alla moda! Il suo simbolo? Le stampe wax! Che sempre più fashion designer stanno usando nelle loro creazioni. Flora Coquerel, Miss France 2014, con un background franco-beninese, ti invita a seguirli nella loro vita frenetica e globalizzata.

L’ELEFANTE NELLA STANZA– di Kartik Singh (Francia/Italia)

Quando Rita scopre di avere poco tempo da vivere, la sua preoccupazione principale non è morire. Invece, è sopraffatta dalla preoccupazione per suo figlio Gianni, che ha un cuore d’oro ma è socialmente impacciato e vive ancora a casa. Rita chiede aiuto a Daniela, una nuova arrivata in città che ha recentemente divorziato e ha giurato dimenticare del tutto gli uomini. Daniela accetta di diventare una insegnante per gli appuntamenti galanti di Gianni, ed è così che le cose si complicano.

REVOLUTION FROM AFAR– di Bentley Brown (United States)

Poeti e musicisti americano-sudanensi si impegnano in performance e conversazioni a proposito della loro identità culturale e della rivoluzione in Sudan, da cui sono stati tagliati fuori fisicamente.

BARACOA– di Pablo Briones (Svizzera)

Quando l’estate arriva nel loro piccolo paese delle campagne cubane, Leonel e Antuán esplorano intimamente il loro universo così lontano dagli adulti. Con una differenza considerevole nell’età, la loro amicizia unica è costruita attorno a giochi e combattimenti, conversazioni sulla vita quotidiana, domande esistenzialiste, semplici piaceri e noia.

Il Kino Guarimba 2020 è stata un’esperienza unica che ha permesso di radunare sia la gente del posto che i 22 artisti internazionali, per un periodo di 12 giorni, nell’atmosfera marittima di Amantea, dove la possibilità di produrre e proiettare cortometraggi è incoraggiata dal misticismo dell’ambiente storico. Non solo hanno creato del nuovo materiale audiovisivo ispirato alla Calabria selvaggia, ma hanno anche promosso uno scambio culturale e sociale, concentrato sull’integrazione, attraverso la magia del cinema.

Durante l’ultima serata del Kino, le creazioni finali sono state mostrate una proiezione ad accesso libero sul lungomare di Amantea. È stato un incontro speciale in cui persone di tutte le età si sono riunite per vedere sullo schermo la loro routine quotidiana trasformarsi in un’avventura eccezionale. Il loro paese, la loro casa, presentata da un punto di vista sconosciuto, attraverso le menti e gli obbiettivi dei creatori internazionali.

TEAM:

GIULIO VITA
Direttore Artistico

SARA FRATINI
Immagine Coordinata

DIANA SCALFATI
Production Coordinator, Videomaker

SERGIO DURRÉ
Fotografo

FORTUNATO VALENTE
Fixer

BIANCA GHELBERE
LOURDES LÓPEZ RUIZ
Assistenti di Produzione

MARTA MIQUEL
Sottotitoli

DANIELE ZUCCALÁ
Traduzioni

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